Sabato 12 ottobre dalle 15.30 da Piazza Mazzini, Albano Laziale, corteo contro l’inceneritore e le grandi opere inutili e dannose

Gualtieri ha paura di non rispettare il cronoprogramma del maxi bruciamonnezza, così ha affidato ad Invitalia, per 70 000 euro, la gestione della parte finale del percorso autorizzativo. Quindi il commissario e la sua amministrazione si dichiarano incapaci di completare il disastro iniziato e chiede aiuto.

Nell’affidamento a Invitalia c’è tutto, ma manca la Valutazione di Impatto Ambientale. Se Gualtieri intende provare a toglierci la parola saltando o cucinando nel suo retrobottega un atto dovuto ed essenziale noi pretendiamo, invece, una VIA autentica, con una conferenza di servizi vera e non come la farsa che si è dimostrata la Valutazione ambientale strategica (VAS) messa su da Gualtieri per approvare il suo piano rifiuti di Roma.

Dopo 40 anni di discarica a Roncigliano, la compromissione delle falde idriche, il fallimento del gassificatore di Cerroni, la coppia Gualtieri-Palermo (A.D. di ACEA) tenta di assestare il colpo definitivo all’area pedemontana dei Castelli romani già area agricola di particolare pregio come recita il PTPR. Fatte valanghe di chiacchiere su riscaldamento globale, economia circolare, transizione verde, questi uomini del progresso ci vogliono imporre 600mila t di monnezza romana tal quale bruciata più di 33 anni sotto il nostro naso.

Con l’inceneritore mortifero, il secondo stadio della Roma, il porto croceristico a Fiumicino e il raddoppio dell’emunzione delle sorgenti del Peschiera, il Comune di Roma e l’ACEA piegano l’area metropolitana alla logica del profitto e del turismo parassitario, predatorio e nocivo.

FERMIAMO BULLI ISTITUZIONALI E MANAGER RAMPANTI FACENDO CRESCERE LA NOSTRA GIUSTA MOBILITAZIONE CONTRO I CANTIERI IN ARRIVO

Unione dei Comitati contro l’Inceneritore

Sabato 15 giugno ore 17.30, Assemblea pubblica all’ingresso di Villaggio Ardeatino

Assemblea pubblica sui seguenti argomenti:

1) ACEA HA COMUNICATO L’INIZIO DELLE ATTIVITA’ PER L’ACQUEDOTTO DEI VILLAGGI, MA NOTIFICA CHE IN ASSENZA DI FOGNATURE NON SARANNO POSSIBILI ALLACCI.

2) CAPIRE CHE FINE HANNO FATTO FINANZIAMENTI E PROGETTI DELLE FOGNE, DA TEMPO PRESSO IL COMUNE DI ARDEA.

3) NUOVE INIZIATIVE CONTRO L’INCENERITORE DI GUALTIERI-ACEA IN ZONA E A ROMA.

Corteo contro l’inceneritore e le grandi opere inutili e dannose, 16 maggio ore 17, dalla metro Garbatella alla Regione Lazio

Info organizzativa:  per andare tutti insieme, è stato organizzato un bus che partirà alle ore 15 davanti alla discarica, chiunque voglia prenotare il posto , può farlo al numero 3405555372 Simona

Entro il mese scadrà il tempo della gara falsa per il diabolico impianto, poi sono previsti altri mesi per la verifica della proposta e la stesura del progetto definitivo, la firma del contratto ci sarà in estate e poi la compatibilità ambientale, ma tutti questi passaggi avverranno nella blindata struttura commissariale. La voce dei cittadini sarà tacitata e la monnezza rimarrà nelle strade romane. L’inizio del cantiere è previsto per l’inizio dell’inverno, dobbiamo utilizzare questo tempo per far crescere la nostra vertenza anche nella città alleandoci con le altre vertenze che si muovono per il benessere dei cittadini e contro le logiche del profitto che soffocano la nostra vita. ALLORA SAREMO IN CORTEO CON CHI LOTTA PER UNA CASA AD UN AFFITTO RAGIONEVOLE, CONTRO IL CONSUMO DEVASTANTE DEL SUOLO (stadi, porti…etc.), PER UNA SANITA’ PUBBLICA SEMPRE PIU’ AGGREDITA DALLE PRIVATIZZAZIONI. Ci vogliono imporre una macchina devastante che incrementa il riscaldamento globale, che inquina l’aria e le acque, che produce altre scorie e altre discariche, perchè non trovano conveniente fare una buona differenziata ed un onesto recupero di materia. Si capisce come sia stato possibile per l’AMA pagare il terreno almeno tre volte il valore di mercato, perchè la logica del piano dei rifiuti di Gualtieri sta nel furto del denaro e della salute dei cittadini.

ANDIAMO IL 16 ALLA REGIONE, MA DOVREMO POI TORNARE AL CAMPIDOGLIO, ALLA CITTA’ METROPOLITANA E ALL’ACEA, CI ATTENDONO STAGIONI DI MOBILITAZIONE, L’INCENERITORE NON DEVE ESSERE COSTRUITO.

Manifestazione al campidoglio di Roma, sabato 2 dicembre ore 14.30

RESPINGIAMO L’INCENERITORE DI GUALTIERI – ACEA IL 2 DICEMBRE ANDIAMO AL CAMPIDOGLIO

ASSEMBLEA: VENERDI 24 NOVEMBRE ORE 16,30 PRESSO ROSA SCARLATTA AL VILLAGGIO ARDEATINO – ARDEA

PRESIDIO ASSEMBLEA: GIOVEDI 30 NOVEMBRE ORE 16,30 – PIAZZA S. PIETRO – ALBANO

Nei giorni scorsi il sindaco di Roma ha pubblicato il bando per l’inceneritore a S. Palomba. Non è il progetto definitivo, ma gli allegati danno un’idea più precisa dell’obbrobrio. Sempre 600.000 t di rifiuto tal quale da bruciare trasportate ogni giorno da 110 tir da 20t da far entrare a via Cancelliera. Sarà utilizzato metano di rete non solo per accendere i forni ma per mantenere la combustione ad una temperatura che riduca l’emissione di cloroderivati. Servirà acqua, dichiarati 10 mc/ora da emungere con pozzi, perché è chiaro che non basterà, né l’acqua piovana, né l’uso dei reflui dal depuratore di Pavona. Leggi tutto “Manifestazione al campidoglio di Roma, sabato 2 dicembre ore 14.30”