Sabato 1° ottobre ore 16.00 davanti la DISCARICA VIA ARDEATINA RM 24,500 ASSEMBLEA PUBBLICA

Sabato 8 ottobre ore 16.30 PIAZZA SAN PIETRO ALBANO LAZIALE ASSEMBLEA PUBBLICA CHIUDERE SUBITO LA DISCARICA DI RONCIGLIANO NON COSTRUIRE L’INCENERITORE A S.PALOMBA

Continuano a versare circa mille t/g in discarica e sale la piramide di monnezza completando il rialzo di 4,5 metri. Sono ovviamente ripartiti alla grande in tutta la zona miasmi e le falde segnano ancora superamenti delle soglie consentite. Ma oggi questo avviene nella palese violazione dell’ultimo vincolo cui le ordinanze commissariali Raggi-Gualtieri non avevo potuto derogare, cioè i limiti di 500mila metri cubi e 450mila ton per il VII invaso. La società ECOAMBIENTE, affittuaria di Pontina Ambiente, aveva comunicato in passato che fino all’incendio del TMB del 2016 aveva abbancato 415mila ton di rifiuti ed oggi dichiara che, al 31.08.2022, ne ha ricevute 129mila metri cubi. Ora, è aritmeticamente provato che i limiti dell’AIA del 2009 sono stati superati. Dopo un anno di sversamenti finalmente la Regione, tramite ENAV, ha disposto la misurazione dei volumi, avvenuta il 31 agosto scorso con un drone. È passato un mese e questi dati non sono ancora stati pubblicati. Abbiamo diffidato Ecoambiente, Regione, Area Metropolitana e commissari dal continuare a sversare illegalmente i rifiuti, ma nessuno sente il dovere di comunicare. Abbiamo recentemente rilevato in ingresso materiale radioattivo, insieme a poltrone e materiale ondulato lungo metri, alla faccia dell’oculato trattamento nei TMB! Una cosa è certa, non si può continuare così fino al 15 novembre dell’ordinanza Gualtieri 2, per poi trovarci la sorpresa che proroghi ulteriormente il disastro! Sul fronte del maxi inceneritore da fare nella nostra zona anziché a Roma, Gualtieri tira dritto. Ci informa la stampa che l’AMA è pronta a pagare 7,5 milioni il terreno, mentre stanno scadendo i 45 gg per le osservazioni al piano comunale nella procedura VAS. Abbiamo presentato le nostre osservazioni, costretti a farlo al buio visto che il progetto è ancora incognito. Sappiamo solo che sarà un’enormità di monnezza, di soldi, di impatto sulla salute e avrà caratteristiche sceme come l’assenza di pretrattamento e la presunta cattura di CO2 che trasferirà semplicemente altrove il gas nocivo.

CONTRO L’INCENERITORE DI GUALTIERI, MA ANCHE DI SALVINI, MELONI, CALENDA MANIFESTIAMO A SS APOSTOLI IN ROMA IL 15 OTTOBRE ALLE 10,30.