Sabato 8 febbraio Assemblea pubblica

IL TAR HA RESPINTO LA NOSTRA RICHIESTA DI SOSPENSIVA DELLA DETERMINA REGIONALE CHE CONSENTE ALLA COLLEVERDE SRL DI TRATTARE  RIFIUTI PER I PROSSIMI 20 ANNI NEL TMB DI CERRONI ANDATO A FUOCO TRE ANNI FA.

SABATO 8 FEBBRAIO ORE 17,00

AULA CONSILIARE DEL COMUNE DI ALBANO – PIAZZA DELLA COSTITUENTE

  ASSEMBLEA    PUBBLICA

Dice il TAR CHE NON SI PUO’ SOSPENDERE LA DETERMINA CHE PERMETTE ALL’INDUSTRIALE VENETO DI ERACLEA , COMUNE PER IL QUALE LA PREFETTURA HA CHIESTO LO SCIOGLIMENTO PER MAFIA, DI RIPRISTINARE IL TMB E RICOMINCIARE AD AVVELENARE IL POPOLO CIRCOSTANTE, PERCHE’ TRATTASI DI MERA VOLTURA.Noi diciamo chel’AIA volturata nell’ottobre scorso era già scaduta nell’agosto precedente, trattandosi di atto imposto dagli uffici regionali il 13-08-2009. Diciamo poi che la ing.a Tosini non poteva archiviare la revisione della medesima AIA da lei stessa aperta sul finire del 2015. Chiediamo, infine, di sapere come fa Manlio il &supremo& immarcescibile, colpito da interdittiva a Roma tanto da doversi rivolgere ad un commissario ad hoc per interloquire con il comune, a fare liberamente quello che vuole nel territorio di Albano.

Il gruppo cerroniano gode di comprovato apprezzamento presso i giudici che lo assolvono e lo prescrivono a Roma nel maxiprocesso finito in primo grado il 5 novembre del 2018 e archiviano a Velletri il fascicolo per l’incendio del 30 06 2016, quindi non ci illudiamo di far valere le ragioni dei cittadini in sede giudiziaria, quando il TAR dovrà prossimamente valutare nel merito le nostre osservazioni.

ABBIAMO DATO VITA LO SCORSO 7 DICEMBRE AD UN BEL CORTEO PER LE VIE DI ALBANO , MA SEMBRA PROPRIO CHE NON SIAMO RIUSCITI A FARCI CAPIRE, PER QUESTO DOBBIAMO CONTINUARE LA MOBILITAZIONE, ANCHE PER NON BUTTARE ALLE ORTICHE QUANTO FATTO CON LA DIFFERENZIATA IN TUTTA L’AREA DEI CASTELLI.

COSTRUIAMO PER IL 28 FEBBRAIO UN NUOVO PRESIDIO ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE LAZIO, DA VICINO CI SI SENTE MEGLIO.

COORDINAMENTO CONTRO L’INCENERITORE DI ALBANO.